PNRR NextGenerationEU


Progetto di Restauro e Risanamento del Palazzo Cassano Ayerbo d’Aragona con adattamento funzionale a museo e sede della Fondazione Morra, specificatamente PNRR – Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3-3) Misura 1 – Patrimonio culturale per la prossima generazione Investimento 1.2 – Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU MACROAREA SUD Musei e luoghi della cultura privati, CUP B68G22000020005, CIG B18DC0FB2F (RUP Arch. Domenico Persico)*.
Dal novembre 2022, la Fondazione Morra sta procedendo alla realizzazione di un impianto ascensore nella corte centrale del complesso museale di Casa Morra. Archivi d’Arte Contemporanea, capace di collegare tutti i sei livelli del museo.
L’intervento di adeguamento, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU per un totale di € 200.000,00, intende rendere completamente accessibile ogni ambiente della struttura, permettendo un passaggio sicuro alla percorrenza dei luoghi museali ricchi di episodi artistico-monumentali.

L’opera, così come richiesto dalla Soprintendenza, sarà segnata da valenza artistica. In tal senso, la qualità dell’intervento in fase di realizzazione è rivolta alla perfetta simbiosi e aderenza agli ambienti storici presenti, senza alcun stravolgimento qualitativo e di percezione degli stessi.
Per il raggiungimento di tale obiettivo e in aderenza al progetto architettonico redatto dall’arch. Luciano Raffin, la Fondazione Morra ha individuato in Maurizio Elettrico l’artista più peculiare per il completamento artistico del corpo ascensore. La pratica artistica di Maurizio Elettrico si contraddistingue per la varietà dei materiali che utilizza e per il lessico che applica, spaziando tra disegno, scultura e installazioni polimateriche che vedono materiali organici mescolarsi a materiali artificiali, video, performance e ad un’intensa attività di scrittura.
L’opera site specific in corso di realizzazione per il vano ascensore dal titolo La luce delle tenebre richiama una creatura vegetale, l’albero del wak wak, descritto da viaggiatori medievali, in cui il particolare metabolismo sembra conferire ai suoi frutti la forma di teste animali e umane: una sorta di inverosimile anello di congiunzione tra flora e fauna. Nella saga de “Lo scoiattolo e il graal”, opera letteraria scritta e illustrata da Maurizio Elettrico, l’albero del wak wak è il vivente totem dell’oscura setta canjal, composta da immortali con caratteri ferini, dediti a culti cruenti a spese di vittime umane e subumane. L’imponente pianta, alte centinaia di metri, è collocata originariamente in una grotta costruita in profondità nella crosta terrestre dai canjal stessi e arredata con uno splendido giardino. I frutti del Wak Wak prendono la forma delle teste delle vittime

sacrificali, riempendosi di una intensa luce dorata e argentata, fino a quando lo spirito del martire, le cui fattezze facciali sono riprodotte sul frutto stesso, non diventerà una potentissima entità divina, un Santan canjal.
In questo contesto interpretativo la mitologia arborea viene evocata come immagine della natura stessa nella sua ciclicità triadica di vita, morte e rinascita. La forma ascendente diventa qui anche segno di una metamorfosi evolutiva che passa dalla materia allo spirito, dalla natura all’arte.
Il carattere architettonico e monumentale di questo intervento è costruito dall’associazione del cristallo con del metallo laccato in colore chiaro. Le sagome metalliche dell’albero e dei personaggi, le cui iconografie saranno evocate con un complesso tratto grafico, si combineranno con la trasparenza del cristallo lavorato con incisione e colore.


Vista tridimensionale computerizzata dell’intervento

All’agosto 2024 risultano complete tutte le opere strutturali murarie per la formazione del vano corsa ascensore (fossa, aperture vani di accesso e di collegamento). È stato eseguito l’intero montaggio del castelletto metallico dell’impianto ascensore ed è in corso l’istallazione della componentistica. Sono, infine, in corso le opere di finitura degli ambienti annessi all’impianto ascensore con le opere di intonacatura, tinteggiatura e messa in opera di pavimenti e di nuovi infissi esterni. La consegna dell’impianto collaudato è prevista per novembre 2024.
L’adozione dell’intervento di installazione di un ascensore con messa in opera di soluzioni e materiali ecocompatibili e di basso impatto ha l’obiettivo di incrementare l’attuale capacità ricettiva e di fruizione del sito museale, contribuendo ad una rinnovata visione del comparto culturale.

*Intervento finanziato tramite Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3-3) Misura 1 – Patrimonio culturale per la prossima generazione Investimento 1.2 – Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU e gestito dal Ministero della Cultura.
Ulteriori informazioni disponibili su: www.cultura.gov.it; www.pnrr.cultura.gov.it.