20 novembre 2016
START ORE 20:00
Museo Hermann Nitsch
Vico Lungo Pontecorvo 29/d, Napoli
Alchemic Rites: Live Expanded Cinema
Guitar Drones and Dual 16mm Projections
Il programma Various positions: works from Double Negative, composto da sette opere realizzate da film makers del collettivo Double Negative (presentato a Napoli nel giugno 2012), è preludio a Alchemic Rites: Live Expanded Cinema del film-maker Philippe Léonard e del pionieristico progetto musicale Thisquietarmy.
Philippe Léonard si definisce un cercatore di luce, “…catturo e modello la luce per lasciare una traccia di esperienza…”, Eric Quach aka Thisquietarmy, chitarrista e produttore discografico, crea intense atmosfere di drones e modulazioni sonore, spingendosi oltre i limiti dello strumento in bilico tra meditazione e tensione.
In tour Europeo, Alchemic Rites: Live Expanded Cinema si adatta alla variabilità dell’ambiente e alla sintonia con il pubblico; Philippe Léonard e Thisquietarmy ci invitano a scorgere la scintilla e la rifrazione sonora in un’intensa intermittenza di apparizioni e sparizioni, in sintonia con il battere delle palpebre e il ritmo cardiaco. Un momento inestimabile, che frammenta la linearità del tempo, sconfigge l’incapacità di fare esperienza ed esplode in sorpresa.
Dal 2004, Double Negative Collective è una presenza fondamentale del cinema sperimentale Canadese; completamente indipendente e auto-finanziato, Double Negative Collective permette alle comunità artistiche e sociali di evolversi e produrre quei cambiamenti culturali auspicabili per un’alternativa alla passività fruitiva ed al compiacimento consumistico.
Qui le descrizioni dei films e video che precedono Alchemic Rites: Live Expanded Cinema:
Philippe Léonard Roundtrip 2014, Canada, 16mm, colore, silent, 3 min.
Un dittico filmato durante un viaggio tra Montreal e New York. La mia ultima bobina Ektachrome per commemorare un giorno importante quando due si unificano nell’atto di donazione.
Charles-André Coderre Granular Film – Beirut 2016, Canada, 16mm, colour, sound, 6 min.
La reminiscenza di un viaggio a Beirut. Il mare, le palme, la fusione degli edifici quando le mie palpebre cominciano a chiudersi. I miei ricordi ora hanno una propria vita separata. Granular Film – Beirut è un’opera in corso di realizzazione.
Erin Weisgerber Traces 2014, Canada, 16mm, b/w, sound, 5 min.
Traccia
n.
1.
r. Un segno visibile, come un’orma, fatta o lasciata dal passaggio di una persona, un animale o una cosa.
b. La testimonianza o un’indicazione della precedente presenza o esistenza di qualcosa; un vestigio.
2. Un’indicazione a malapena percepibile.
Malena Szlam Lunar Almanac 2013, Canada/Chile, 16mm, colour, silent, 4 min.
“Lunar Almanac inizia un viaggio attraverso le sfere magnetiche con la sua stratificazione frammentata di un fotogramma singolo, l’esposizione prolungata di una luna moltiplicata. Filmato in pellicola 16mm Ektachrome e lavorato a mano, gli artigianali tratti filmici sono impregnati di mistero notturno”. – Andréa Picard
Karl Lemieux and David Bryant Quiet Zone 2015, Canada, 35mm, colour, sound, 14 min.
Attraverso l’uso di immagini e suoni complessi, i film-makers Karl Lemieux e David Bryant ci conducono in profondità nel mondo di coloro che soffrono di ipersensibilità elettromagnetica. Combinando elementi di documentario, film essay e cinema sperimentale, Quiet Zone sfida i generi, tessendo insieme una storia insolita in cui il suono e l’immagine distorcono la realtà per rendere palpabile la sofferenza di questi “rifugiati dall’onda”.
Shannon Harris Lacuna 2008, Canada, 16mm, colour, sound, 9 min. 30 sec.
Emergono diverse trame di dolore e di accettazione e l’inquadratura della cinepresa diventa una visuale verso l’interno. Lo spazio è abitato dalla memoria; la memoria diventa un gesto che cerca il passato. Lacuna è una meditazione poetica che naviga in un paesaggio di assenza, memoria e trasformazione, attraverso immagine e suono.
Il processo di ripresa e di montaggio di questo film è stato intuitivo, molto connesso al processo di elaborazione attraverso una perdita. Nell’estate del 2007 mia madre morì improvvisamente e inaspettatamente di cancro. La mia connessione con lei è forte; è quella tra madre e figlia e tra luogo e casa. Questo film è un poema di immagine/suono, nonché un documento dell’esperienza e del dolore per la perdita di mia madre.
Eduardo Menz P.O.P. 2013, Canada, Super 8mm, b/w, sound, 3 min. 20 sec.
Ritratti filmici che catturano un diverso stato d’animo.
Various positions: works from Double Negative
Philippe Leonard Roundtrip 2014, Canada, 16mm, colour, silent, 3 min.
Charles-André Coderre Granular Film – Beirut 2016, Canada, 16mm, colour, sound, 6 min.
Erin Weisgerber Traces 2014, Canada, 16mm, b/w, sound, 5 min.
Malena Szlam Lunar Almanac 2013, Canada/Chile, 16mm, colour, silent, 4 min.
Karl Lemieux and David Bryant Quiet Zone 2015, Canada, 35mm, colour, sound, 14 min.
Shannon Harris Lacuna 2008, Canada, 16mm, colour, sound, 9 min. 30 sec.
Eduardo Menz P.O.P. 2013, Canada, Super 8mm, b/w, sound, 3 min. 20 sec.